
La scuola primaria “Pietro Scuderi” di Linguaglossa (CT) è tra le cinque istituzioni vincitrici del buono spesa dell’11 edizione di “Mi Curo di Te”, il progetto gratuito di educazione ambientale promosso da WWF Italia e Regina (Gruppo Sofidel) che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi della tutela ambientale e della sostenibilità.
Su dieci scuole premiate, cinque sono state estratte a sorte e hanno ricevuto un kit di prodotti Regina, mentre altre cinque hanno ottenuto un bonus di 800 euro per l’acquisto di materiale scolastico.
Tra queste, l’unica scuola siciliana premiata è stata appunto quella di Linguaglossa. Le altre scuole vincitrici sono la Borgo Cimerone Capoluogo di Sonnino (LT), la San Giorgio di Pavia, la Italo Calvino di Novate Milanese (MI) e la Falerna Scalo Ferroviario di Catanzaro.
L’iniziativa “Mi Curo di Te”, lanciata nel 2014, ha coinvolto finora nel corso degli anni più di 990 mila bambini e ragazzi: nuove generazioni che, grazie alla collaborazione tra Sofidel-Regina e WWF Italia, hanno potuto conoscere, approfondire e esprimere la propria creatività su un tema di grande attualità e importanza come la tutela del pianeta. “Mi Curo di Te” fa parte infatti di un impegno più ampio del Gruppo Sofidel, tra i principali produttori mondiali di carta per uso igienico e domestico, che da oltre 15 anni collabora con WWF per contribuire alla creazione di un mondo in cui uomini e natura possano convivere in armonia.
La sostenibilità rappresenta una leva strategica di crescita per il Gruppo, che dal 2008 aderisce al programma internazionale “WWF Climate Savers” (oggi “WWF Climate Business Network”) per la riduzione volontaria delle emissioni di gas serra. Nel tempo, Sofidel ha migliorato i propri processi di approvvigionamento forestale, arrivando nel 2016 al 100% di utilizzo di materie prime provenienti da fonti certificate. Inoltre, nel 2021, l’azienda è stata tra le prime a sottoscrivere “Forests Forward”, la piattaforma multi-stakeholder lanciata da WWF per accelerare gli impegni globali in ambito ambientale, riconoscendo il ruolo cruciale delle foreste per i servizi ecosistemici che offrono a beneficio di persone, economia, biodiversità e per contrastare i cambiamenti climatici.
La stagione 2024-2025 del progetto scolastico ha coinvolto oltre 113.000 studenti in tutto il Paese e in particolare in Sicilia hanno partecipato 7.370 studenti di 71 istituti primari, distribuiti in 335 classi distribuite sull’intera regione. I giovani hanno affrontato un percorso didattico volto a imparare a “Agire Secondo Natura” e hanno presentato i loro elaborati nella speranza di conquistare i premi in palio.
Il tema centrale era la biomimesi, una disciplina che analizza i comportamenti e le caratteristiche di piante, animali ed ecosistemi per migliorare le tecnologie e le attività umane in modo più sostenibile. Guidati dai loro insegnanti e con il sostegno delle famiglie, bambini e bambine si sono interrogati su “Cosa possiamo imparare dalla natura?” anziché “Cosa possiamo prendere da essa?”. Con schede informative, attività pratiche e giochi online, hanno approfondito il tema dell’Obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030, “Consumo e produzione responsabili”.